mercoledì 6 agosto 2014

Le navi esplodono. Tu non aprire la porta.

Il capitano non ci dà il benvenuto nel suo mare. Le navi esplodono intorno a noi ma noi abbiamo difficoltà a scendere le scale.
Le nostre case vanno a pezzi. Accusiamo lui. Non accusiamo noi.
Gettiamolo in mare! Che la sorte abbia pietà di lui.
I più cari li perdiamo rapidamente, ancor prima di raggiungere le scene da milioni di dollari.
Momenti attesi e tremendamente spaventosi. Voi non fateci entrare, sfideremo la prossima onda.
Spalle al muro, non ci sono fucili puntati su di noi ma acqua. Tanta acqua.
Brandelli di corpi colorano il cielo a festa. La loro.
I sempre vivi attendono il silenzio. La quiete.
La porta si apre e dentro troviamo chi ci aspettava, chi ci aspettavamo, chi non avremmo voluto aspettarci.
Le navi esplodono. Le teste pure.
Avanti il prossimo. Ingresso gratuito.

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